Grillo entra in sala, e
si reca sul palco passando tra il pubblico che applaude.
-Fermi… fermi! Non sembrate un
pubblico pagante. Dio mio, quanto tempo… voi mi avete tenuto in vita,
voi paganti, non quelli a casa! Vi bacio tutti… Dio mio, anche voi
poveri da 40000 lire, lassù. Bravi. Cosa dire, eh?-
Guarda la scenografia del Teatro delle
Vittorie, ove al sabato sera va in onda la trasmissione di Frizzi.
-Chiudiamo quella
cosa lì, per piacere, chiudiamo quella roba lì. Mi son portato la mia
scenografia da Genova. Il passato deve andare giù… povero Frizzi, dov'è
Frizzi? E' invecchiato di vent'anni. Tira giù, mi sono portato la mia
scenografia: eccola qua (composta di pochi oggetti sparsi su un
tavolino e per terra).
Ora, io… ho talmente tante cose da dire che non so da dove cominciare,
perché ho cinque anni di… "cose", e allora devo dirvi in cinquanta
minuti cinque anni di robe e anche per cinque anni, i prossimi cinque
anni, perché faremo solo questo e poi devo andare via ancora per cinque
anni.
Allora, voi pensate che cosa? Voi siete qui, siete venuti, voi a casa,
e pensate "chissà Grillo… con tutto il casino che è successo, tangenti
e tutto… chissà Grillo cosa dirà… sui socialisti". Niente!!! Niente!
Basta! Basta! Quali socialisti? Basta, non dico niente! Poi… poi io non
ne parlo più di quelli… specialmente di quello lì… che sta facendo cene
da tutte le parti, fa cene da tutte le parti, con Di Pietro… fa delle
cene! Io ne parlerò solamente quando lo vedrò rovinato del tutto, magro
a Marrakech, che vende delle stringhe, allora ne parleremo ancora.
Guardate che se io avessi qualche cosa di preparato…io non so, che cosa
sta succedendo, non riesco più a capire… la realtà supera qualsiasi
fantasia… (gironzola
sul palco con aria confusa)… se io mi fossi preparato delle robe…
non lo so. Guardate che è veramente… cosa dobbiamo fare?, mettere in
galera tutti qui?
Questo qui esce adesso, Sama… soldi a tutti i partiti, l'amministratore
delegato Sama della Montedison. Faceva il tappezziere a Ravenna, ve lo
giuro: ha tappezzato una fila di Ferruzzi, è diventato amministratore
delegato. Ma lo capite in che mani… come fai ad inventarti delle cose…
e Berlusconi? Berlusconi, io… credevo che fosse un uomo straordinario,
ma fa delle cose che non si capisce… è che va in quelle cliniche per
dimagrire, gli fanno la liposuzione, e devono avergli liposucchiato una
parte del cervello… (applauso fragoroso)… ma no, ma no! State fermi… ma no… per
piacere… è un uomo… ma no, per l'amor di Dio!… E' un uomo che…
finalmente è venuto fuori, finalmente faremo chiarezza… finalmente non
è più il politico da dargli delle pennellate di unto, non unge più dei
politici: c'è rimasto lui e deve rischiare lui. E ha fatto la prima
cappella, quella di fidarsi dei giornalisti: è andato lì, gli han
chiesto una preferenza, lui ha detto "quello no", tutti titoloni, ed è
rimasto vittima di un giornalismo che ha creato anche lui. Perché è un
uomo, questo qua, che sta facendo… tra un po' farà un botto pazzesco,
perché è un uomo che è Cavaliere del Lavoro ma dovrebbe essere chiamato
cavaliere dell'Apocalisse perché c'ha quattromila miliardi di debiti.
Ma come fa uno a fare quattromila miliardi di debiti? Io dovevo 300.000
lire a uno, mi dormiva sul pianerottolo se non gliele davo. E questi
sono i grandi economisti? (applausi
del pubblico) Fermi!… sono i grandi economisti? Ma
vedi come gli si ritorce contro tutto a questi qua?… gli si ritorce
contro tutto: i giornali, i giornalisti, i suoi giornali… gira su se
stesso.
E lui è travolto perché cosa succede? Lui a Canale 5 cosa fa? Paga i
30.000 dipendenti, è vero… li paga in una banca che è la Cariplo, dove
gioca su due o tre giorni di valuta… li paga lì, li manda in vacanza
con la sua società di vacanze, gli fa l'assicurazione con la
Mediolanum, gli dà la casa a Milano Due, quella col laghetto con
scritto "laghetto", c'è gente terrorizzata che vorrebbe andare in un
posto vero. Gli fa fare la spesa alla Standa!, devono fare la spesa
alla Standa, ma qua c'è gente terrorizzata… c'è Fede che l'han visto di
notte che andava alla Rinascente … e lui, e lui… ma quale? Ma quale,
quale manager? Questo qui è un… un rurale, è il feudo: li paga da una
parte e glieli prende dall'altra parte. E'… è un mezzadro. Ma c'è
gente, c'è gente… i fornitori della Standa li paga in spot. Uno è
andato lì con mezza carne, gliela ha posata lì, mezza bestia, alla
Standa e gli ha detto "E i soldi?", questo ha detto "Ti facciamo fare
un serial". "Come un serial? Li faccia lei i serial". Paga in
pubblicità!… dovremo fare lo stesso noi, andare a fare la spesa alla
Standa, uscire col carrello e non pagare… uscire, e fare pubblicità noi
alla Standa: "è bellissima la Standa! E' straordinaria!". Ma come fai a
immaginarti queste cose?
Noi dovremmo mettere in galera chi? I politici? Questa è la soluzione?
Li mettiamo in galera tutti? Dovremmo, per metterli in galera tutti,
andarci un'oretta tutti! Tutti! Dovremmo andarci tutti, perché per
vent'anni siamo andati avanti così, facendo finta di non sapere niente,
è vero si o no? Tutti dovremmo andarci, su! Dai!… Un pochino,
mezz'oretta… dai… che scaricavamo, ti acchiappavano a te, te
acchiappavi l'altro, l'altro acchiappava l'altro… come l'I.V.A.
facevamo: te la caricavi a te, te la scaricavi all'altro, che la
scaricava all'altro, che la scaricava all'altro, arrivava all'ultimo,
la riscaricava, il giro della morte… per trent'anni! Per trent'anni
siamo usciti di notte, col passamontagna… e andavamo a svaligiare le
case. Tornavamo a casa nostra con la refurtiva e ci avevano svaligiato
casa nostra: il giro della morte!
Siamo andati avanti vent'anni così finché è successo che cosa? Che
questo giro è stato interrotto da un elemento estraneo, un elemento che
si pensava non esistesse più… un onesto! Eh! E' bastato un onesto che
dicesse "Stasera non ho voglia di uscire, sto in casa", che si è
disintegrato il sistema. Ma è vero! Ma questo onesto chi è stato
secondo voi? (ancora
applausi)… Fermi!
Chi è stato? E' stato Di Pietro? Ma Di Pietro è solo un grande
carabiniere, un grande poliziotto che fa il suo lavoro, ma son stati…
chi è stato? Il primo corruttore ve lo ricordate chi era? Zampini.
Quello di Torino, quello che dava tangenti da 300 milioni per avere
appalti da 250, perché… è fallito in una settimana, ve lo giuro: non
aveva bene in mente il meccanismo. Davvero! Chi è stato? Ma lo sapevamo
tutti, bastava vedere un film di Dino Risi di vent'anni fa, c'era
tutto. C'era tutto! Sapevamo tutto.
Ma chi ha fatto succedere 'sto casino qua, sono state delle figure che
ce le siamo dimenticate, non sappiamo neanche i nomi, le facce… sono
state le mogli, le donne, siete state voi le artefici di questa cosa
meravigliosa (si
rivolge alle donne in sala) e nessuno se ne ricorda… la moglie… la prima fu la moglie di
quel deputato del Movimento Sociale di Roma… ve lo ricordate?, che
arrivò a casa con trenta milioni e lei disse "In questa casa questi
soldi non li voglio!", aprì la finestra e li buttò fuori! Fosse
successo a Genova, non se ne sarebbe accorto nessuno perché in dieci
secondi sparivano. Queste donne, vi ricordate? La moglie di Chiesa,
quello di Milano, non è stato lui, è stata la moglie che ha detto
"Siamo separati, mi dai 800.000 lire al mese e ti imboschi quindici
miliardi? Ti faccio fare un mazzo così!". E gli ha fatto fare un mazzo
così… le mogli… la moglie del giudice Curtò… il giudice Curtò, quello
che l'han preso subito, che non era capace a rubare: era la moglie che
lo istigava… lo seguiva in casa "Sei l'unico che non ruba scemooo, sei
l'unico, sei stupido", ha acchiappato 400 milioni, dopo una settimana
era così (in manette).
"Dove li hai messi?", "Li ho buttati nella spazzatura"! Ma vi
ricordate? Ma noi dovremmo essere grati a queste donne qui, a queste
persone qua.
E dovremmo dedicare in tutte le città una piazza… alla famiglia
Poggiolini. Si! Poggiolini!… già il nome… sembrano due della Usl: "sono
arrivati i Poggiolini?", "Si, sono i Poggiolini". Poggiolini???
Poggiolini è stato straordinario, Poggiolini ha avuto un grande merito:
ci ha fatto vedere i soldi! Non li avevamo mai visti: sentiamo da anni
parlare di tangenti, di miliardi di tangenti, 30.000 miliardi, lui ce
li ha fatti vedere. Andavi in casa sua, ti sedevi su un puff "Oh,
acc!", un miliardo e mezzo nel puff. Ho visto la moglie di Poggiolini
con un divano da quattro depositarlo alla Banca del lavoro: "cosa fa un
trasloco?", "no, è il libretto degli assegni". Ti dico… ma è vero!
Questa gente qua… (scrosciano
applausi) fermi…
allora… è incredibile. Poggiolini ci ha fatto vedere i soldi!… ne
abbiamo sempre sentito parlare, prendiamo i B.O.T, i C.C.T… ha aperto
la cassaforte, che è un monolocale a casa sua… ha aperto e cosa aveva?
I B.O.T. e i C.C.T.? Te i B.O.T. e i C.C.T.! Lui marenghi!… dobloni!…
Dobloni? Ma dove va a comprarli uno dei dobloni? Sei mai riuscito a
comprare un doblone tu? (si
rivolge ad uno spettatore)
… Tu entri e dici "Buongiorno, vorrei tre dobloni"? Era pieno di
pepite! Lui dopo mezzanotte si chiudeva da una parte e nuotava nei
dobloni… con la moglie, con dei lampadari di zaffiri, che gli diceva
"E' poco, è troppo poco". E quando gli han trovato altri cinquanta
conti da un miliardo e mezzo l'uno in banca, gli han detto "Cosa sono
'sti soldi?", ha detto "Eh… una vita di risparmi". Una vita di
risparmi? Ma Poggiolini, Poggiolini non è… era solo un… un menomato
mentale… uno… uno… un malato di mente… uno che faceva una vita di un
pensionato normale e prendeva… perché era la prassi così.
E la vogliamo mettere in galera questa gente qua? Non serve! Vogliamo
mettere in galera De Lorenzo? In galera? (si ode un "si" dalle file più lontane della platea)… Ma perché sì? Se tu prendi uno e lo
metti in galera vuol dire che lo reputi… che è… lo togli dalla società
perché è pericoloso. Non è… ha una famiglia sfasciata: gli hanno
arrestato il fratello per traffico nelle cliniche, il papà a 82 anni
faceva casini negli ospedali, il nonno spacciava cateteri, una famiglia
così cosa vuoi farne? Ma lo vuoi mettere in galera? Non lo voglio io in
galera De Lorenzo, non lo voglio!… non voglio vendette. Non lo voglio
togliere dalla società perché è… sono persone che nella società non ci
sono mai state. Li prendi e li metti in galera: diventano pittori! E
poi un galeotto quanto costa? 350.000 al giorno, è vero sì o no? Ci
costa questi soldi? E chi se li prende? Chi se li paga? (con la mano Grillo indica i presenti
in sala e se stesso)...
Io non voglio
assolutamente mettere in galera nessuno, va bene? De Lorenzo in galera?
Io voglio condannarlo a tre anni… tre anni di inserimento nella
società: noi ti condanniamo a sopravvivere con un milione e quattro
lordi al mese, lordi! (applauso
fragoroso del pubblico)… fermi!… e ti fai la tua coda per i medicinali, ti mettono
il bollino qui come una Chiquita, e… ti fai la coda per il medico di
famiglia, e lo paghi un giorno sì e un giorno no, un giorno sì e un
giorno no, a seconda se la applicano questa maledetta legge.
Condanniamoli a sopravvivere, io non voglio… non voglio vendette.
Questi sono così, questa gente qua, sia Poggiolini che De Lorenzo…
erano scienziati, non erano amministrativi… e ce li siamo tenuti degli
anni… questo qui andava al "Costanzo show" a fare… a fare lo
scienziato… e diceva delle cose, e lo showman diceva "Bbono!!! Non glie
devi risponde ar' ministro! Bbono!". E lo scienziato era questo qui… lo
scienziato! Poggiolini aveva la cattedra qui a Roma. Lui, De Lorenzo,
era bioricercatore… pensa che carriera: da bioricercatore a quasi
bioricercato… praticamente è andato dall'altra parte del microscopio.
Allora?
Voglio dire… ma gli scienziati sono questi? Ma gli scienziati sono
questi??? Sono questi gli scienziati? Gli scienziati erano Fleming, che
andava a lavorare in bicicletta! Gli scienziati… è stato Sabin… Sabin!
E' morto nell'indifferenza, è morto l'anno scorso. Sabin ha fatto il
vaccino per la polio… quest'uomo qua ha fatto il vaccino per la polio,
poi gli han detto "Lo brevettiamo?"… gli han detto "Lo brevettiamo?
Guardi, può brevettarlo", poteva diventare miliardario legalmente,
tutti i suoi diritti aveva… ha detto "Quanto ci vuole a brevettarlo?",
"Quindici giorni", "Potrebbe morire qualche bambino, per l'amor di Dio,
diamolo all'umanità". E' morto, non ce ne siamo neanche accorti. E'
venuto in Italia, è andato a un altro talk-show, l'ha preso anche per
il culo perché ha detto: "Vi preoccupate per l'Aids? I bambini muoiono
più di orecchioni e di varicella". L'han preso in giro ed è morto solo.
Cioè… lo sapevate che era morto?… qualcuno no. Cioè, i giganti della
storia li abbiamo allontanati così, ci siamo tenuti…
… Gorbaciov! Che fine ha fatto Gorbaciov? Chi me lo sa dire che fine ha
fatto? Un uomo che fino a tre anni fa aveva cambiato da solo il mondo,
lui e la sua voglia di Coca Cola qui (si porta la mano sulla tempia), dove è andato a finire? E' venuto in
Italia, chi l'ha ricevuto? Ciampi era a inaugurare la Punto (digrigna i denti)… eh, non mi viene una parolaccia ma non
la dico, pensatela voi, quella che volete! Lui è stato ricevuto dal
sottosegretario di un Festival dell'Unità di Modena che gli ha dato
della piadina un po’ di lambrusco… e lui che diceva
"Dibrovnoskiskoskaia?", "Dove sono capitato?".
Cioè, ci siamo… i giganti della storia gli abbiamo fatto fare una fine
pazzesca e ci siamo tenuti questi qui: i nani! I gobbi! Abbiamo ancora
questo qui, che ha detto che… lo minaccia la mafia, ha detto Andreotti:
praticamente si è autominacciato. Ma stiamo scherzando? Ma cazzo, ma
allora, ma (applauso
fragoroso)… Fermi!!!
Ma perché? Perché devono sempre morire i migliori? Il giorno che morirà
Andreotti gli toglieranno la scatola nera dalla gobba e finalmente
sapremo!!! Sapremo com'è andata a finire, Dio mio! Ma cosa ti inventi
qua?… Dai! Cosa ti inventi?… la mafia. Lui è stato il mandante
dell'omicidio Pecorelli, ci credete? Può darsi. Magari lui non l'ha mai
saputo perché la mafia ha un linguaggio che non lo puoi controllare… la
mafia… il mafioso… l'avete, visto, no, Totò Riina, detto " 'u curtu"?
Ma te l'immagini quelli lì che fanno esplodere Falcone? Totò Riina
detto " 'u curtu" coi meccanismi elettronici, che parla con Di Paola
detto " 'u licantropu", e dice "Ma allora? 'U led, 'u led? E' acceso?
Quando arriva 'u Falcone? 'U led", "Ma cu minchia è 'stu led?". Ve li
immaginate? Lì c'erano degli ingegneri, non dei mafiosi. E lo vedi nel
linguaggio. Totò Riina è il linguaggio… si son parlati… si sono parlati
lui è l'altro (cioè Tommaso Buscetta)…
e Totò Riina ha una sua moralità… eh? Gli ha detto: "io non ci parlo
con te che sei immorale, hai avuto più di due mogli"… lui che strozzava
i bambini all'asilo, perché… lui strozza per una questione culturale:
come tutti i violenti, avendo quaranta vocaboli… se hai la proprietà
del linguaggio vai avanti, ma se ti manca la parola poi strozzi. Ma lui
ha una sua moralità.
Non so se avete visto i processi della mafia. C'era il presidente,
diceva "Michele Greco detto il Papa, lei è imputato di 115 omicidi.
Cosa ha da dire?", "E' tutta invidia signor Presidente!". E' tutta
invidia? Ma vi ricordate come terrorizzavano i giudici con le parole
semplici? Gli diceva, questo Michele Greco: "Signor giudice, la stima
che ci lega, la mia famiglia con la sua". Il giudice: "La mia
famiglia?". E lui dice: "Ma si, la signora Lella, sua moglie, e sua
figlia Elisabetta, che va alle Orsoline e esce tutti i mercoledì a
mezzogiorno tranne lunedì che esce alle undici e mezza". Per cui questo
giudice qua ha detto "Vada". Li terrorizzavano… il dialogo… le parole…
il mafioso non dice "vai a uccidere quello là", il mafioso dice
"aiachellolà". Come fai a mettere in galera uno così? E Andreotti a una
cena con gli amici… perché Andreotti non ha degli amici, ha dei vizi:
saranno mica amici questi Sbardella, 'sti Ciarrapico, Gaspari: "Nun me
rompe li coglioni"? Quelli lì non sono amici… io non andrei mai in casa
a bere neanche una minerale… lui c'ha questi vizi, e magari una sera
così avrà detto "questo Pecorelli è un po' maleducato". C'era un
mafioso, e ha detto: "Te l'aggiusto io, mannacc'!", è andato là e
gliel'ha fatto secco… ma lui non voleva. E allora noi pensiamo che la
mafia sia questa, ma la mafia non è questa, la mafia magari parla tre
lingue, si è evoluta, è un'altra cosa, le banche… ha le banche… ci sono
questi personaggi strani… strani… ora io non vorrei abbinarli alla
mafia perché non mi permetto di dire queste cose ma… però strani,
occulti… c'è n'è uno che… vorrei farvelo vedere… (prende un libro biografico, e mostra
la copertina) questo
qui si chiama Cuccia… Cuccia. Cuccia è uno… è sempre così, sui
giornali, che cammina così, come se cercasse dei soldi per terra… non
si sa niente, non ha cariche, è presidente onorario della Mediobanca,
ma dove c'è un casino di miliardi, di fallimenti, di casini, c'è lui. I
suoi amici erano Mattei, che è atterrato violentemente e non se ne è
più saputo niente, Calvi, che ha bevuto un caffè talmente lungo che si
è allungato anche lui, Sindona si è fatto un nodo in un posto
incredibile, Gardini… e quello dell'Eni, Cagliari, che si è soffocato
con un sacchetto di plastica, e poi dicono che la plastica non fa male.
Allora, questi qui… erano i suoi nemici. Ora io spero di non stargli
tanto sulle balle perché vorrei andare anche ancora avanti. E' tutta
gente che non si conosce.
Privatizziamo? Privatizziamo le banche? Privatizziamo il credito?
Professor Uckmar, lei è qui (si rivolge ad un noto economista
tra il pubblico),
privatizziamo il credito con cosa? C'è gente che compra i BOT, che è un
debito dello Stato… perché noi abbiamo un milione e 750mila miliardi,
non sappiamo neanche scriverlo!!!, un milione e 750mila miliardi e ce
l'abbiamo tra le attività… cioè lo Stato emette un debito e lo mette
tra le attività. Siamo gli unici al mondo. E' come se tu vai in banca e
dicessi "Mi presta 300.000 lire?", "E che garanzie mi dà?", "Devo mezzo
miliardo a quello là", "Va bene". Compriamo un debito per acquistare un
credito. Cosa sta succedendo?
Ma ci sono… ci sono delle altre cose. Cerchiamo i socialisti che
rubano? Ci avventiamo sui Cirini Pomicini per dieci, trenta, quaranta
miliardi, mille miliardi? E invece ne stiamo pagando un casino. Come?
Normalmente… normalmente. Con cosa?-
Prende tra gli oggetti sul tavolino
un flacone di collutorio.
-Fluor Ics, Oral B. Questa è una
multinazionale che si chiama Gillette. La Gillette ultimamente ha
assorbito la ditta Tampax che è una ditta di assorbenti. Ve lo giuro!,
sembrano cose inventate, ma assorbire una ditta di assorbenti è il
massimo della cattiveria (applausi e risate nel pubblico)… ma no! E' vera! Sembra inventata ma è
vera. Forse volevano fare il primo assorbente bilama, essendo la
Gillette. Mentre lo inserisci ti depili: sai, ci sono degli scienziati
che lavorano per questo… eh?… Fluor Ics…
C'è tutte queste multinazionali… io voglio tornare al signor
Invernizzi, quello che faceva i formaggi… io voglio capire chi
finanzia… I tremila, quattromila miliardi, i diecimila miliardi di
tangenti sono soldi nostri: io voglio sapere se Cragnotti è un
delinquente… voglio saperlo, lo giudicheranno i giudici… se è un
delinquente io voglio sapere cosa vende!!! Se vende l'Ala Zignago, che
è latte, io devo essere libero di saperlo e se voglio lo compro o no.
Allora sul latte ci deve essere la foto di Cragnotti, la faccia di
Cragnotti, e io vado a votarlo!… entro in un supermarket, ci metto una
croce sopra e non lo compro più. Ma perché devo comprare l'acqua
minerale di Ciarrapico che mi fa schifo? Perché devo…
…la ditta alimentare più grande del mondo qual è? Bevo, intanto
pensateci. La ditta alimentare… la ditta alimentare più grande del
mondo qual è? Ve lo faccio vedere io qual è?-
Si avvicina alle prime file avendo
nelle mani un pacchetto di sigarette, ed una confezione di sottilette.
-Fa queste due cose. E'
la Philip Morris. Da una parte… e la differenza tra queste due cose
qual è?… Qual è la differenza tra queste due cose, eh?… Che queste (le sottilette) sono senza filtro. Cioè ti
sembra possibile che la stessa azienda da una parte ti dà una cosa che
ti fa venire un cancretto a norma di legge… perché fumi, quando la
nicotina va giù il polmone chiede "Senta, lei è a norma di legge?",
"Si", "Allora entri e mi buchi di qua che è più sano"… La stessa ditta
fa questo e fa "cose buone dal mondo": qui fila e fondi sul tegame, qui
fila e fondi nei polmoni, è la stessa cosa. Io voglio che in un paese
civile si agisca, scusatemi queste parolone, come negli altri paesi,
non di più: se facciamo pubblicità alle Marlboro, in tutto il mondo
sotto la parola Marlboro ci deve essere scritto "il fumo nuoce
gravemente alla salute", porca puttana! Da noi cosa c'è scritto?
"Marlboro: viaggi del Tucano". Ma come? "On a caval trips in the
canyon"… (con tali parole anglofone cita e
prende in giro una vecchia e nota pubblicità della Marlboro, in cui
appariva un uomo a cavallo negli innevati boschi nordamericani) "and the canyon Marlboro
Travel trip": è morto di cancro lui e il cavallo! (applausi scroscianti)… e allora… io non sono contro il fumo,
per l'amor di Dio… io sono contro la Kraft, che va nelle scuole a
insegnare ambiente ed educazione, e la stessa ditta fa iniziare al fumo
un bambino di quattordici anni. La stessa! Ecco dov'è, dov'è per conto
mio il lato marcio di questa società.
Voglio un economia più saggia. Questo Fluor Ics… vi faccio vedere come
ci acchiappano il grano, eh?… Fluor Ics… è un collutorio… ora, io che
sono di Genova, pagare una roba così tanto che la devi anche sputare,
non mi va giù… non mi va giù. Lo prendiamo in farmacia, ho detto:
perché deve costare così tanto? Cosa c'è dentro? Vediamo un po', se
costa così ci sarà qualche cosa dentro. Composizione… vi giuro non mi
invento niente, vorrei farvelo vedere inquadrato ma è scritto piccolo.
Composizione, c'è scritto: "contiene 0,05% di fluoruro di sodio". Ho
detto: chissà… chissà cosa costerà il fluoruro di sodio. Ho chiamato,
giuro, un mio amico chimico e gli dico: "Quanto costa?", "Mille lire al
chilo", "Ma… ma… mille lire al chilo?". Però è scritto "disciolto in
soluzione acquosa", ho detto: sarà la soluzione acquosa che costa, no?
Eh!… Ho detto al mio amico: "Cosa è la soluzione acquosa?", ha detto
"E' la soluzione che esce girando una soluzione di rubinetto". Porc!
Poi c'è un po' di colorante (il
pubblico applaude)…
e poi c'è… fermi!, e poi c'è… e poi c'è del dolcificante, perché, dato
che non ha il tappo di sicurezza, col dolcificante, dato che il
fluoruro è tossico, i bambini riescono a buttarlo giù meglio. Comprato
in una farmacia a Roma, arriva dall'Irlanda. Ho detto: perché lo devo
pagare così? E' un collutorio, per cavo orale, ho detto… vado dal mio
dentista, dico: "Senti un po', tu che sei un dottore…", lui è rimasto…
"Ah, si… si, si!", non se l'aspettava… (grandi risate ed applausi del
pubblico)… "perché,
perché"… "perché se sei un dottore non mi fai una ricetta, mi vieni un
po' incontro? Mi fai una ricetta, mi metti 0,05 di fluoruro disciolto
nell'acqua; con la tua ricetta io vado in farmacia, e finalmente il
farmacista farà il lavoro del farmacista, che è quello di fare un
farmaco, non di spacciare cyclette, creme abbronzanti e
preservativi del cazzo alla fragola", va bene? Allora… farà la ricetta…
quanto l'avremmo pagato? Quanto l'avremmo pagato? Il tempo del
farmacista… hanno un tabulato, ci vuole un minuto e mezzo, abbiamo
controllato, questo sarebbe costato 1200 lire. Sapete quanto costa?
16.500 lire al litro. Il barolo del '71, 14.800! E noi, noi cerchiamo i
socialisti? Noi compriamo queste cose: siamo noi i socialisti di noi
stessi.-
continua