Costano 4.000 lire, venduti a 40mila
MILANO - Nei negozi un compact dìsc costa mediamente 40mila lire. Alle case dìscografiche il prodotto finiito ne costa invece circa 4mila. Cosa c'è che non va? Oltre ai consumatori, ora vuole scoprirlo anche il commissario europeo, Mario Monti, che ieri ha annuncíato l'apertura di un'indagine sulle cinque multinazionali del disco. Il sospeto: l'esistenza di un accordo dì cartello per mantenere alti i prezzi. Un'accusa già mossa nel '96 in Italia e che costò 7.5 miliardi di multa ai colossi.
di Mauro Bottarelli e Fausto Carioti