AnoteAzioni
Supplemento telematico al numero 38 anno 12 della testata :
" Singolari Significati" registrata al Tribunale
di Siena con il numero 604 del 08/03/1995.
Gentile Socio e carissima Iscritta al Circolo Sing Sing,
Questa E-zine riprende il suo lavoro dopo un bel po' di tempo che si
era assopita per vari motivi.
Adesso esistono delle gravissime motivazioni per cui è quantomai
necessaria una rete di contatti
che tenga in vita questo Circolo che sembrava ormai orientato ad essere
accettato benevolmente, nelle città in cui opera.
Sebbene al suo nascere ( 1994 ) potesse sembrare agli occhi di molti
una cosa " fuori dal mondo ",
adesso sembrerebbe che il mondo invece si stia adeguando alla filosofia
del Sing Sing: le
mediateche, prima all'estero e poi lentamente anche in Italia stanno
diventando una realtà
effettiva nelle maggiori città ma anche nei piccoli comuni
più coraggiosi: http://www.singsing.org/mediateche/
dove i supporti ottici e digitali vanno sostituendo quello che in
passato era il buon LIBRO STAMPATO.
Gli stessi Tribunali che per tanti anni hanno portato avanti un ( direi
doveroso ) severo
comportamento di approfondita analisi sul tema, hanno finalmente
cominciato a riconoscerci quel
ruolo di UTILITA' SOCIALE che tanto andavamo cercando e grazie a
due sentenze emesse negli ultimi anni,
la prima penale http://www.singsing.org/arezzo/sentenzaarezzo/
oppure: http://www.ictlex.net/index.php/2004/04/18/trib-arezzo-sent-44203/
e la seconda tributaria http://www.singsing.org/files/causatributaria/
eravamo ottimisticamente portati a credere che anche la INCREDIBILE
causa civile, intentata da
NIENTEPOPO'DIMENO che Madonna Ciccone, Bruce Springsteen, Lou Reed,
Manzareck ( The Doors)
,Clapton, e altri artistoni americani, fosse destinata a
scoppiare come un palloncino che vola troppo in alto.
Ma questo non è stato ......evidentemente quando parliamo di
GROSSI SOLDI ( un milioni di euro )
la Giustizia che aveva avuto la sua " onorabile " funzionalità ,
questa volta sembra essersi
piegata al gioco (sporco? ) degli strapotenti, le solite consorelle
multinazionali che in una
situazione quasi da campionato di calcio, hanno saputo
inspiegabilmente rovesciare una partita
che pareva per loro persa sotto tutti i punti di vista ( documenti
deboli, testimoni assenti:
soltanto uno che di fatto era ed è a tutt'oggi un legale dello
studio che ci faceva causa,
procedure ingrippate....lascio perdere i dettagli per mia incompetenza
legale a discuterne in questa sede informale ).
Nel finale quindi, l'arbitro della nostra partita, il Giudice
Monocratico di Siena Dott
Cavoto, ha deciso per una condanna civile pesantissima che per molti
aspetti sembra
superare addirittura anche le richieste di controparte. http://www.2sing.it/
Con questo scivolone che ci riporta indietro di anni rispetto le
conquiste fatte, avevamo avuto
la speranza di poter dimostrare in secondo grado: in Corte di
Appello a Firenze che la condanna non
era soltanto spropositata ad un danno mai provato ....ma
addirittura che il nostro essere
associazione non confligge in alcunchè con la giustizia
civile allo stesso modo in cui non
confligge con quella penale e neppure con quella tributaria come
precedentemente spiegato.
Tutti voi ormai avrete saputo che in data 10 e 11 Maggio si
è consumato un tragico evento che ha
portato alla sparizione di tutto il materiale ( di valore ) all'interno
della sede di viale
Mazzini ad opera dell' IVG sotto la guida dell'Ufficiale
Giudiziario. http://www.fabiodeltoro.it/pignoramento2/
A questa situazione stiamo reagendo con i soliti mezzi che la
legge ci mette a disposizione
organizzando le possibili opposizioni attraverso i nostri ( ormai
numerosi ) avvocati.
E mentre i professionisti del foro operano nei loro uffici, il
sottoscritto si dedica a quelle
denunce esterne che vanno, dalla comunicazione ai mezzi di
informazione, e arrivano anche a quegli
uffici, come ad esempio il garante per la protezione dei dati personali
http://www.singsing.org/images/garante.jpg
( hanno portato via i PC senza badare minimamente al loro
delicato contenuto ) e poi ho anche
immediatamente allarmando l'Ordine degli Avvocati di Milano per il
comportamento
" poco ortodosso " messo in essere da alcuni iscritti a
quell' Ordine http://www.singsing.org/images/ordinedegliavvocatimilano.jpg
Queste prime cure di urgenza andranno ovviamente perfezionate con
azioni di ben altra portata e la
più importante che vi posso preannunciare è
l'incarico che stiamo per conferire a un avvocato
che dovrà valutare e quindi successivamente agire, se ve ne
saranno i presupposti, CONTRO
quei professionisti di Milano che a suo tempo hanno, oppure diciamo
.... AVREBBERO messo in
essere un comportamento penalmente rilevante nei confronti del
Circolo che rappresento.
Dopo una lunga ed entusiasmante Assemblea, dove ho potuto ricostruire
abbastanza nei dettagli lo
svolgimento del processo civile e di tante fasi che all'interno di
esso, sono risultate
inspiegabilmente a noi avverse..... è diventata opinione di
tutti, o almeno della maggioranza,
che questa analisi del comportamento del testimone chiave, Avvocato
Cristiano Cori che ha
testimoniato ( da solo ) nel processo civile contro di noi, debba
essere al più presto messa
sotto la lente di ingrandimento della Procura della Repubblica.
A questo proposito infatti avevo già da giorni iniziato delle
consultazioni presso diversi
avvocati formulando formale richiesta di " Parere pro-veritate " che
per chi non ne mastica di
legalese significa: VI CI ENTRA L'OCCHIO A DENUNCIARE UN VOSTRO
COLLEGA???
e devo dire che ci sono state diverse offerte di professionisti che si
sono dichiarati disponibili
a ricevere questo incarico e quindi nel giro di pochi giorni anche
questa doverosa " contromossa"
sarà messa in essere se ve ne saranno ovviamente gli estremi per
farlo.
La discussione durante l'Assemblea, oltre che a raccontare i motivi
della disfatta in campo
civile, ha continuato poi nella complessa analisi di quelle che possono
essere le future attività
del Circolo in relazione a questo stato di cose.
Infatti la condanna civile, sebbene dovesse abbracciare " soltanto "
l'aspetto economico
della vicenda, in alcune sue parti sembra debordare verso un surrogato
di sentenza penale
arrivando addirittura a precludere IN TOTO una attività che di
fatto, penalmente non era stata
considerata preclusa in nessuna sentenza penale del passato.
Di fronte quindi a questa severtà a cui poco possiam fare se non
protestare civilmente, siamo
stati a lungo ad analizzare quelle ipotesi che consentano al Circolo di
esistere e al tempo
stesso di non " sfidare" eccessivamente il dettato della condanna che
finchè non verrà
riformata da una nuova di appello oppure " caducata " da una
provvidenziale condanna penale
nei confronti di coloro che si fossero ( il verbo coniugato e
evidentemente al CONDIZIONALE!!! )
macchiati ( leggi: Avvocato Cori e studio Trevisan & Cuonzo )
di atteggiamenti che abbiano
pilotato una sentenza che di fatto non doveva esistere in questi
termini a noi tanto sfavorevoli.
Le variabili introdotte in tutta la discussione sono state molteplici
fra cui ci abbiamo messo
anche quella delle imminenti elezioni comunali al Consiglio di Siena a
cui concorre nella lista dei
Verdi il Presidente del Circolo (Fabio Del Toro) che contava di portare
proprio all'interno dell'
Amministrazione comunale queste tematiche culturali e a questo
proposito aveva iniziato
delle consultazioni programmatiche di collaborazione con biblioteche e
altre mediateche
già esistenti ed operanti sul territorio di Siena e Firenze.
Uno scossone tento violento a tutto il progetto ha quindi disturbato
enormemente questo percorso
che sembrava promettere tanto e a questo punto diventa ancora
più interessante la risposta di
solidarietà a queste tematiche che la città vorrà
dare a quanto fin'ora discusso.
La esigenza di mettere a disposizione dei cittadini delle attrezzate
mediateche non è una "
strana fantasia " di chi scrive ma addirittura un motivo di possibile
infrazione comunitaria se
l'Italia non si adegua alle direttive europee in tal senso. http://www.interlex.it/copyright/prestiti.htm
Infatti difendere il diritto d'autore non significa soltanto
restringere l'uso delle opere
a coloro che sono disposti a comperarle ( più o meno salatamente
) ma anche a diffondere le
medesime opere attraverso dei canali gratuiti come le mediateche.
La difesa del diritto d'autore non passa quindi soltanto attraverso
RESTRIZIONI ma anche
attraverso APERTURE e questo ovviamente in favore dei cittadini che ne
sarebbero i beneficiari.
Se le case discografiche non sono " economicamente " soddisfatte,
allora gli vorrei
raccontare che esse son delle " CORPORATION " votate al profitto e non
alla diffusione della
cultura musicale e multimediale come invece è la libera
associazione non profit di cui sono
presidente: il Circolo di Cultura Musicale Sing Sing
Con sempre rinnovato affetto per tutti voi
Fabio Del Toro