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Vecchio 10-09-2007, 23:38
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Scritto originariamente da Enzo Mazza
senza offesa, con questi dircorsi mi fa riflettere e alla fine penso che sia più onesto (almeno intellettualmente) il venditore di cd falsi che almeno non si ingegna ad inventarsi della sociologia di basso profilo per giustificare un'attività illecita...


Ma che dice, dottor Mazza?

Il "criminale" che scarica abusivamente un brano priva una casa discografica del suo profitto, eventualmente (dipende dal contratto vigente) anche gli autori, gli interpreti ecc...forse.
Piu' spesso è un appassionato di musica che, se potesse permetterselo, comprerebbe tutta la musica possibile. Non puo' quindi ne compra tanta e ascolta "a sbafo" il resto. Colpire un individuo del genere significa perdere dai 150 ai 500 eur/anno (stima prudente).

Il venditore di CD "fac simile" deruba la casa discografica, la SFC e lo stato italiano (evade le tasse), in definitiva, deruba tanto lei quanto me e tutti gli altri cittadini... e va a finanziare altre attivita' ancor meno lecite (a partire dalla produzione di massa di CD falsi) che hanno ulteriori ricadute negative sulla collettivita' e non da nulla, ma proprio nulla, all'industria discografica.

Credo che il signor Dilling qui le abbia, come dire, fatto perdere temporaneamente le staffe sollevando un argomento piuttosto delicato, vale a dire il dibattito in parlamento.

Credo, mi corregga se sbaglio, che se si discutesse seriamente sull'argomento ci sarebbe un bel ridimensionamento di quelli che, a oggi, sono i privilegi dell'industria discografica (70 anni dalla morte dell'ultimo autore superstite e 50 anni dalla pubblicazione)

E, sempre a mio modesto avviso, il ridimensionamento auspicato da Dilling e l'adozione di tutte le altre misrure pro p2p come la flat tax, sarebbe dovuto non tanto ad una non ben chiara "etica della condivisione", ma ad una cronica fame di voti e di consenso da parte dei politicanti che occupano le poltrone in quel di Roma.

Fame che la lobby dei discografici avrebbe qualche difficolta' a contenere, non dico che non ci riuscirebbe eh? Solo che sarebbe... mmhh... impegnativo riuscire a convincere abbastanza parlamentari.

E' solo una mia impressione, ma l'esperienza dei miei primi 18 anni da elettore mi ha fatto intuire che ci sono parlamentari disposti a qualsiasi bassezza pur di essere rieletti per un altro mandato. Forse sono un po' prevenuto, ma ultimamente mi sembra di essere diventato dannatamente cinico.

Saluti.
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NETTUNO
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