Non saprei, tieni presente che la mia era una provocazione. Magari qualcuno si, io ad esempio non avrei problemi a farlo, le canzonette non mi piacciono e se un film mi e' piaciuto, beh, lo voglio nella sua bella veste originale nella mia videoteca. Possiamo discutere del materiale "fantasma", che sopravvive solo grazie al P2P sebbene tutelato dal DdA: l'operazione di recupero di SuperGulp! ne e' un esempio, senza le VHS degli appassionati i vecchi master illeggibili della RAI non sarebbero serviti a nulla. Ecco, io vedo il P2P come uno stupendo sistema di memoria storica. Poi, ovviamente, uscita prima la VHS, poi il DVD, mi hanno regalato la VHS e poi ho comprato alla sua uscita il DVD di SuperGulp, mio amore viscerale (fatto generazionale?!). Gia' vedere Bonvi biondo nel documentario e' uno spettacolo imperdibile!!!!

Tu pensi davvero che la base del filtraggio sia l'analisi dei pacchetti? Sbagli. Quello e' un fattore implementativo. La base di ogni tecnica di filtraggio e' banalmente il riconoscimento a monte di cosa deve essere considerato da bloccare e cosa no. E' su questo che si investe al momento molto tempo-uomo. Ed e' su questo che c'e' qualcosa di nuovo da dire, ma che evidentemente in questo contesto non interessa. Beh, meglio cosi': le altre applicazioni che stiamo provando sono assai piu' divertenti ed Apple sarebbe un partner preferibile a FIMI. Ma avendo proposto IO, durante la mia consulenza, la possibile applicazione al filtraggio dei contenuti, beh, dovevo provare a tastare il terreno, sia pure in modo informale come su un forum. Non interessa?! Vabbe', il vero affare e' altrove. Al momento la nostra tecnologia ha capacita' di riconoscimento analoghe a quelle di un essere umano , anche perche' proprio dalla percezione siamo ripartiti. Le possibili applicazioni ti saranno evidenti... Se qualcuno non le vede, meglio per la pace della mia anima, ho pensato ad un patto faustiano ma per fortuna non era destino!

Tornando alla MAZZA-MOD, non scarterei in toto l'idea, anche se nata per gioco. Certo non sara' usatissima, di sicuro l'open source proteggera' da eventuali "azioni di spionaggio", e le liste di materiale da bloccare costeranno qualcosa a FIMI. Ma sarebbe un bell'esperimento per chi vuole usare eMule, ad esempio, senza la paura che gli scambino i DVD dei seminari per film o dvd musicali. Come ti dicevo, esiste ancora poca percezione dell'illecito: giusto l'altro giorno l'utente di un forum lamentava come "riconoscere file protetti da copyright e file liberi sia a priori impossibile". In effetti, propriamente, lo e'. E qualcuno puo' ignorare, a dispetto della propaganda distorta degli ultimi anni, che il materiale tutelato non e' solo quello appena uscito, per intenderci.

E poi, suvvia, la robaccia di Media Defender l'abbiamo letta tutti. Incluse le tariffe. Fossi nei panni degli industriali musicali, cercherei soluzioni alternative come se avessi il sale sull'emorroidi (mi passa, il moderatore, l'espressione colorita ma non offensiva?)

...Non costera' di piu' e non sara' peggio di "copyright angel", 'sta MAZZA-MOD, no?!