Cita:
Scritto originariamente da
PlastikRevolution
E la responsabilità penale chi ce la
mette? Se il mio isp mi dice che usa tali sistemi io mi metto a
scaricare tranquillamente il MONDO tramite emule... e se per caso
escono problemi... non è certo colpa mia... ma tua (che hai fatto
quel sistema) o dell'isp che mi racconta bugie Se invece volete lasciarmi (come utente di un ISP)
sia le spese di quell'accrocchio (alla fine lo si paga con
l'abbonamento all'isp... non penso che un associazione senza scopo
di lucro (rotfl) come IFPI lo regali a tutti gli isp d'Europa) sia i
possibili problemi di un download spensierato... allora avete
sbagliato tutto |
L'approccio attuale
vorrebbe salvare capra e cavoli, ovvero vorrebbe non ricorrere al blocco
del P2P in quanto tecnologia "neutrale" e non criminalizzabile, ed al
tempo stesso impedire che sul P2P circolino contenuti protetti.
Ne
segue che ogni sistema che limiti la circolazione di contenuti protetti
"allo stato dell'arte" attuale sia considerato sempre piu' un requisito da
richiedere agli ISP (o ai fornitori di servizi di hosting audio e video),
ma questo non assicura certo l'impunita' all'utente, lo scopo e' solo
quello di bloccare a monte la circolazione di materiale tutelato.
Se
vuoi vederci una tutela dell'utente, beh, vedila in termini di tutela di
quelli che magari non sanno che gli sceneggiati RAI degli anni '60 sono
MOLTO protetti... Ovvero come tutela per tutti quelli che non hanno
percezione dell'illecito.
Ci sono piattaforme (per la condivisione
di video) che con l'adozione di audible magic sono diventate
automaticamente "in regola", questo non toglie che saltuariamente vi si
trovi anche quel che non dovrebbe esservi
Se lo scarichi (o guardi lo
stream), la piattaforma in questione non ha responsabilita' alcuna, tu
invece...